Straditips: come riuscire a mantenere un metabolismo più attivo, efficace ed efficiente?

Lo studio

Un recentissimo studio condotto dalla Dott.ssa Julie Parsonnet (professoressa di Medicina e Ricerca politico-sanitaria presso la Stanford University) ha scoperto che la temperatura corporea degli esseri umani è diminuita di circa 1 grado: si è passati dai 37,16 gradi Celsius nei primi anni del 1800 ai 36,6 di oggi.

Non si sa bene da cosa derivi questo cambiamento e i ricercatori stanno cercando di individuarne la causa. Probabilmente alla base del cambiamento ci sarebbe un ridotto tasso metabolico, dato che il corpo non si trova più a dover lavorare come era necessario nel XIX secolo, grazie allo stile di vita oggi più confortevole.

Ora, dato che il nostro stile di vita non lo consente più, come possiamo riuscire a mantenere un metabolismo più attivo, efficace ed efficiente?

Oltre alla pratica sportiva, esistono altri metodi per accelerare il nostro metabolismo, un po’ pigro?

Termogenesi

Un aiuto ci potrebbe derivare dai termogenici, integratori che si basano sul principio della termogenesi, appunto, definita come la capacità di produrre calore da parte dell’organismo per mantenere la temperatura corporea costante.

Per fare ciò, il nostro corpo ha bisogno di bruciare energia: più calore generiamo, più calorie vengono smaltite nella combustione. Di conseguenza, molta dell’energia assunta attraverso l’alimentazione viene convertita in calore attraverso particolari organelli, i mitocondri, che si trovano in quasi tutti i tipi di cellule sia vegetali che animali.

In pratica, si tratta di un particolare processo metabolico che avviene nei muscoli e nel tessuto adiposo. Quello maggiormente interessato è il TESSUTO ADIPOSO BRUNO, capace di produrre calore ed energia “bruciando” i grassi in quantità maggiore rispetto ad ogni altro distretto dell’organismo.

Esistono due tipi principali di termogenici:

– Il termogenico classico contenente stimolanti

– Termogenici senza stimolanti


– Il termogenico classico contenente stimolanti

Gli integratori appartenenti alla prima categoria, sono spesso a base di caffeina o di sostanze con analoga attività, spesso mescolate tra loro (the verde, erba mate, cola, sinefrina, guaranà). Attraverso la somministrazione di queste sostanze si innesca nell’organismo una risposta ormonale mediata dalle catecolamine che favorisce l’aumento del metabolismo corporeo, della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa e del numero di atti respiratori (aumentando così l’ossigenazione del sangue).

L’effetto “brucia grassi” di questi prodotti è ben documentato, a patto che tali sostanze siano presenti in quantità significative. Insieme alla caffeina e ai suoi analoghi, vengono spesso associati a minerali come lo iodio per migliorare la funzionalità tiroidea, antiossidanti e, talvolta, a diuretici naturali.


Termogenici senza stimolanti

Con il termine “senza” stimolanti si intende invece l’assenza di caffeina od estratti d’erbe titolati in caffeina. Quindi, si tratta di una serie di prodotti che hanno la funzionalità “termogenica” ma idonei per tutti coloro che non tollerano la caffeina. A differenza dei precedenti, questi ultimi vanno ad agire su altri tipi di metabolismi.

Le sostanze alla base di questi prodotti sono differenti. Si tratta per esempio di composti come la carnitina (che agisce come trasportatore di acidi grassi a lunga catena nella matrice mitocondriale, dove vengono convertiti in energia tramite il processo di Beta-Ossidazione), oppure di estratti di erbe come la Garcinia Cambogia, una droga vegetale ricavata dalle bucce del frutto Garcinia Gummigutta. L’acido idrossicitrico contenuto nella garcinia è in grado di bloccare la sintesi di acetil coenzima A (acetil-CoA), un substrato energetico utilizzato dall’organismo per la sintesi di colesterolo e altri lipidi. Da qui il suo effetto positivo nel dimagrimento e nel ripristino della lipemia fisiologica.

Conclusione

Come avrai di certo capito, il mondo dei termogenici è decisamente ampio e variegato. Vogliamo sottolineare che sono da considerare un aiuto per il dimagrimento, ma il ruolo fondamentale per la perdita di peso è dato dall’attività fisica svolta quotidianamente, dallo stile di vita e dall’alimentazione.

Si tratta quindi di un coadiuvante ed un palliativo che aiuta la perdita di peso, non della soluzione.

In ogni caso speriamo che grazie a questo articolo ti sia chiarito un po’ di più le idee!