StradiTips, una caloria non è una caloria

“Per dimagrire devo mangiare meno calorie”

Quante volte abbiamo sentito questa affermazione?! Non c’è niente di più falso!

Per esempio: 120g di fagioli contengono 120cal, l’equivalente di 80g di patate arrosto.

La differenza

La differenza tra i due cibi è nelle caratteristiche nutrizionali.

I fagioli contengono una percentuale minima di acqua (solo 10,5g ogni 100 g di fagioli) e pochissimi grassi (2 g/100 g di prodotto). I carboidrati rappresentano i nutrienti principali, costituendo oltre il 50% dei macronutrienti in essi contenuti. Anche le proteine rivestono un ruolo piuttosto importante (23,6 g/100 g di legumi), seguite dalle fibre (17,5g/100 g di fagioli). Queste ultime stimolano il metabolismo assicurando il senso di sazietà.

I fagioli contengono inoltre la lecitina, fosfolipide decisamente utile in caso di ipercolesterolemia: favorisce, infatti, l’emulsione dei lipidi, in modo tale da impedirne il deposito nel sangue.

Infine, i fagioli bolliti a lungo possono contenere cromo e molecole solforate, utili a ridurre ulteriormente i livelli di colesterolo, trigliceridi e glucosio nel sangue.

Le patate arrosto, invece, sono ricche di carboidrati (18% nelle patate primaticce e 21% nelle patate di un anno) ed un indice glicemico elevato. Hanno inoltre un contenuto proteico modesto.

La caloria

La caloria, quindi, non è altro che una misura di energia e tutte le calorie hanno lo stesso contenuto energetico. Tuttavia questo non significa che tutte le fonti di calorie hanno gli stessi effetti sul peso.

Cibi diversi attraversano infatti diverse vie metaboliche e possono avere effetti molto diversi sulla fame e sugli ormoni che regolano il peso corporeo.

La sostituzione di carboidrati e/o grassi con proteine può aumentare il metabolismo (grazie al maggior dispendio energetico derivante dalla digestione delle proteine) e ridurre l’appetito ottimizzando al contempo la funzione di alcuni ormoni che regolano il peso.

Conclusione

Infine è importante ricordare che il corpo umano non è un calorimetro: proviamo quindi a lasciare da parte le calorie e a porre, invece, attenzione verso gli stimoli ormonali derivanti dall’ingestione degli alimenti e i diversi effetti che questi ultimi hanno sul nostro organismo!