Raffreddore, mal di gola, influenza: l’inverno è entrato nel clou e queste patologie si presentano puntualmente nel periodo più freddo dell’anno. Con l’aiuto di Veronica Signorini e riproponendo un suo articolo sull’argomento, puoi scoprire 3 alleati contro questi malanni di stagione.
La vitamina C è un potente antiossidante che interviene nella difesa cellulare contro i radicali liberi. E’ inoltre una molecola essenziale alla stabilità e sopravvivenza dei globuli bianchi. Pertanto, una sua carenza, inciderebbe in modo negativo sulle difese immunitarie, meno stimolate e meno attive.
Ci sono poi studi che hanno dimostrato come attraverso la somministrazione di 1-4 g/die di vitamina C dovrebbe essere possibile ridurre i sintomi del raffreddore comune del 23%. Ancora, andrebbe a prevenirne l’insorgenza nel 30% dei casi (soprattutto in soggetti caratterizzati da un forte stress ossidativo).
Dove trovare la vitamica C? Oltre ai più comuni integratori, per incrementarne l’apporto posso trovarla in molta frutta e verdura. In particolare negli agrumi (arance, pompelmi, mandarini), nei kiwi, peperoncino, peperoni, prezzemolo, lattuga, broccoli, cavoletti di Bruxelles, zucca, pomodori ecc. Dosi fino a 10 g/die di Vitamina C sono considerate sicure.
Un altro nutriente importante è la Vitamina D, che tende a svolgere un ruolo importante nella maggior parte delle guarigioni da malattie infettive. E’ un agente antimicrobico molto potente contro virus, batteri e funghi.
Bassi livelli di vitamina D possono compromettere seriamente la risposta immunitaria ed aumentano la suscettibilità al raffreddore, all’influenza e ad altre infezioni respiratorie. Viene sintetizzata dalla pelle, grazie all’esposizione ai raggi del sole. In condizioni normali è sufficiente a soddisfare il fabbisogno del nostro organismo. Se però questo non bastasse, è necessario integrare con vitamina D3 sintetica, oppure aumentare il consumo di pesce come aringhe, salmone e sardine, uova, latte e fegato.
La ricerca scientifica sullo zinco ha dimostrato che, se assunto entro un giorno dai primi segni, questo minerale può ridurre il tempo di malattia, fino a 24 ore, e la gravità dei sintomi.
Il dosaggio consigliato di zinco è fino a 50mg/die e gli alimenti che ne contengono di più sono: ostriche, fegato, latte, carne rossa, legumi, frutta secca e cioccolato fondente.
Sono tre preziosi consigli per prevenire e combattere i malanni tipici dell’inverno e per consentirti di affrontare al meglio questo periodo anche nei tuoi allenamenti di preparazione alla nuova stagione agonistica.
Puoi leggere l’articolo originale di Veronica Signorini direttamente sul suo blog mynutritiontips